PER MEGLIO CONOSCERE
Il rilassamento
INSERIRE TESTO QUI​
Se è vero che la scrittura è linguaggio, essa è anche intelligenza, prassia, percezione, spazio, motricità, emozione. Ciò significa che molte disgrafie e disortografie non riguardano direttamente l’aspetto cognitivo e linguistico, ma il vissuto e la strumentalità richiesti in questa azione: cioè la componente tonico-emozionale e tonico-motoria nel suo primo rapporto con l’altro, l’oggetto e lo spazio grafico. Nella scrittura, cioè, sono spesso presenti problemi grafomotori, espressione di fattori esclusivamente strumentali, emotivi e relazionali.
​
Ecco allora l’importanza di una valutazione clinica, e l’eventuale intervento sul piano grafomotorio. Ecco allora la proposta di questa formazione per i professionisti interessati onde imparare a leggere i disordini grafici in rapporto al corpo e nella dimensione psicomotoria. Grafomotricità come strumento utile sul piano preventivo-educativo e clinico nell’età evolutiva in funzione della scuola, ma anche come elemento espressivo e mediatore terapeutico ed in qualsiasi situazione di disagio presente in ogni momento della vita.
PER MEGLIO CONOSCERCI
Il corso di tecniche di rilassamento
-
Semiologia della scrittura: aspetti strumentali, cognitivi, psicologici, psicomotori, simbolici
-
lo sviluppo dell’atto grafico
-
la grafomotricità: semiologia
-
aspetti patologici nelle varie situazioni evolutive
-
la valutazione: test della scrittura, grafomotori, percettivo-motori, psicomotori
-
l’intervento grafomotorio
-
i mediatori
-
casi clinici
-
interventi in situazione preventiva e clinica
-
utilizzo degli strumenti di valutazione
-
capacità diagnostica grafomotoria e grafica
-
capacità di intervento specifico nelle diverse situazioni problematiche
Contattaci
Hai domande?
Sul serio. Puoi chiederci quello che vuoi.