La vita tende a prolungarsi con l’emergenza di nuovi bisogni individuali e sociali, a cui è importante rispondere nel rispetto della globalità psicomotoria e indipendentemente dalle prospettive.
Come aiutare, allora, l’anziano a vivere bene le proprie possibilità e limiti? Come comprendere e valorizzare ogni sua risorsa senza sentirsi inutile? Come vivere positivamente ancora emozioni e amare il proprio corpo, pur se in declino? Come salvaguardare le relazioni anche a distanza, grazie alle nuove tecnologie? La società odierna si trova a dover rispondere ad una molteplicità di questioni a cui può contribuire anche la Psicomotricità. Prevenire il cronicizzarsi del disagio e aiutare l’anziano a ritrovar, di fronte all’indebolimento degli schemi motori di base, il piacere del movimento e della relazione con l’altro costituiscono due cardini dell’intervento psicomotorio in questa età.
Parole chiave: invecchiamento * Alzheimer * qualità di vita * gerontopsicomotricità * accompagnamento, emozione e stimolazione.
Contenuti: processi psicofisiologici dell’invecchiamento e schema corporeo * vissuto, memoria e aspettative * emozioni e apprendimento * la valutazione psicomotoria * metodologia psicomotoria con persone anziane a domicilio e istituzionalizzate * la presa in carico in presenza e a distanza.
Conduttori: Rafael Guerra Cintra, neuropediatra, San Paolo, Brasile. Claudia Galvani, psicomotricista, San Paolo, Brasile, Maria Rosa Madera, psicologa- psicoterapeuta e psicomotricista, Direttore scientifica Scuola Psicomotricità Ipse, Varese.
ECM: 6
(rilasciati da Regione Veneto solo a chi esercita la professione nel Veneto)
Giorno: sabato 24 aprile 2021
Orario 14:00 – 18:00
Relatore: Cintra Guerra R. (Br), Galvani C. (Br), Madera M.R (It)
Webinar con traduzione consecutiva